di Lino Carravieri 

L’inquiry-based learning ha mosso i suoi primi passi negli Stati Uniti circa 15 anni fa, ed è considerato come la miglior pratica nell’educazione scientifica. Anche in Europa, da qualche anno, l’educazione scientifica sembra orientarsi sempre più verso il metodo dell’Inquiry-Based Science Education (IBSE) che propone una didattica basata sull’investigazione dei problemi, la discussione critica in gruppo e la ricerca di soluzioni nuove.

Per mettere in pratica questa didattica, viene proposta una attività svolta insieme agli alunni di una classe terza del Liceo linguistico: affrontare un’UDA dal carattere prevalentemente specifico, utilizzando l’analisi biodinamica del salto in lungo secondo il “metodo scientifico” (IBSE).